Il Cocabo e l'EUDR

Nelle rigogliose terre di Bocas del Toro, Panama, la cooperativa di cacao Bocatoreña (COCABO) è stata fin dalla sua fondazione nel 1952 un pilastro della comunità locale. Con oltre 1.400 piccoli agricoltori, appartenenti principalmente ai gruppi indigeni Naso e Ngöbe, COCABO è la più antica cooperativa del Panama. La cooperativa gestisce quasi 4.400 ettari di terreni agricoli biologici e produce cacao di alta qualità oltre a banane, ananas e agrumi. Il suo impegno per metodi di coltivazione sostenibili non solo contribuisce alla protezione dell'ambiente, ma migliora anche la vita degli agricoltori locali. Le origini di COCABO sono profondamente radicate negli sforzi collettivi di visionari agricoltori locali come Ambrose Gallimore ed Elridge McKnight, che hanno riconosciuto il potenziale di unire i piccoli agricoltori per accedere ai mercati internazionali.

La vicinanza di COCABO al Parco Internazionale La Amistad, la più grande riserva naturale dell'America Centrale, porta la cooperativa al centro degli sforzi di conservazione. Questo sito patrimonio mondiale dell'UNESCO è ricco di biodiversità ed è di fondamentale importanza per la salute ecologica globale. Molti degli agricoltori di COCABO vivono e lavorano nelle zone cuscinetto ecologiche della riserva. Promuovendo metodi di coltivazione sostenibili come l'agroforestazione con cacao, COCABO sostiene uno sviluppo economico alternativo rispetto ad attività che contribuiscono alla deforestazione, come ad esempio il taglio del legname. Inoltre, COCABO offre supporto agli agricoltori per migliorare i rendimenti delle colture senza espandersi in aree protette.

Molti degli agricoltori di COCABO vivono in aree remote e isolate. Quando hanno sentito parlare per la prima volta del regolamento europeo sulla deforestazione, che richiede loro di localizzare tutte le loro parcelle di cacao tramite GPS, erano comprensibilmente scettici. Dopotutto, sono loro a dipendere dalla foresta e a lavorare duramente per proteggerla – perché dovrebbero dimostrarlo a un'entità lontana come l'Unione Europea? Nonostante molti progetti internazionali abbiano sottolineato l'importanza della protezione delle foreste, questi agricoltori non hanno ancora ricevuto un riconoscimento adeguato per i loro sforzi. Alcuni agricoltori temono che la localizzazione delle loro parcelle potrebbe portare altri a rivendicare la loro terra e mettere in pericolo i loro mezzi di sussistenza. Chi proteggerà i loro dati e la loro privacy? Altri si chiedono se potrebbero essere inconsapevolmente osservati tramite immagini satellitari mentre lavorano. "Reciteremo in un film senza saperlo?", ci hanno chiesto ridendo.

Ad agosto, Manuel Holzer, il nostro responsabile della sostenibilità, ha visitato COCABO per incontrare gli agricoltori e discutere le loro preoccupazioni riguardo al regolamento EUDR. In un workshop a cui hanno partecipato 40 rappresentanti degli agricoltori, ha spiegato in dettaglio il regolamento sulla deforestazione e le tecnologie utilizzate per la sua attuazione. Manuel Palacios, il direttore generale di COCABO, ha tradotto la presentazione e la discussione nella lingua indigena locale. Sebbene tutti gli agricoltori parlino spagnolo, il gergo tecnico e il linguaggio complesso di tali regolamenti possono sembrare loro una lingua straniera. Questa visita e il workshop sono stati fondamentali, poiché hanno rassicurato gli agricoltori che le loro preoccupazioni e paure sono state ascoltate e prese sul serio. In definitiva, la fiducia reciproca e il rispetto sono alla base della lunga relazione tra Stella Bernrain e COCABO.

Stella Bernrain è determinata a sostenere COCABO nel soddisfare i requisiti del regolamento EUDR. Finanziamo lo strumento digitale Abunda+, che permette alla cooperativa di registrare in modo efficiente e sistematico i dati geografici delle parcelle di cacao degli agricoltori. Inoltre, forniamo fondi per assumere ulteriore personale che visiterà ogni azienda agricola e registrerà le coordinate GPS necessarie.

Questa visita ha rafforzato la nostra ammirazione per COCABO e i suoi membri. La resilienza della cooperativa nell'affrontare le sfide normative, continuando a sostenere la comunità e l'ambiente, è veramente fonte di ispirazione. Siamo orgogliosi di essere partner di COCABO e non vediamo l'ora di continuare la nostra collaborazione per portare al mondo cioccolato eccezionale ed eticamente prodotto.